SCUOLA DI LETTURA 2 – Settimo incontro
Dialogo di Francesco Cappa con Martino Negri
LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI
Abstract ↓
Negli ultimi anni la società dello spettacolo e la vita dell’immagine hanno conquistato nuovi terreni di coltura, non sempre benevoli, ma spesso interessanti da esplorare. Nel rapporto tra pratiche educative, letteratura ed esperienza della lettura, l’immagine o “il luogo delle immagini” ha ormai un posto privilegiato sia rispetto alla didattica sia rispetto alla ricerca pedagogica. L’immagine che fa sostare produce il “raccolto dell’occhio tranquillo”, scrive Marianne Wolf.
Ma cosa avviene nella sosta?
Che qualità dell’esperienza educativa e formativa produce l’occhio tranquillo?
Il potere formativo delle immagini nella e come “scrittura” che resiste al consumo potrebbe venire dall’esperienza di un certo ritmo fra elementi diversi nella struttura della pagina e del libro: dal rapporto tra parola e immagine; dalla sequenza delle pagine; da una certa qualità ritmica, “musicale” negli effetti che l’esperienza dell’immagine produce sul soggetto che legge, guarda, osserva.
Questa ipotesi porta in termini di riflessione pedagogica e di ricerca letteraria e educativa a interrogare, forse in modi nuovi, la relazione tra funzione-attenzione-comprensione-formazione.
Libri di riferimento ↓
ALTRI MATERIALI E DOCUMENTI sulla lezione:
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